“CERCASI TALENTI PER LA CASA DEL SIGNORE”
Piano d’intervento:
L’intento è stato insegnare, partendo proprio dai pilastri della parrocchia, che il passato è passato, il fare è figlio del qui e ora, e solo rimboccandosi le maniche e guardando ad un nuovo intento, le cose sarebbero potute cambiare.
- Si è partiti dal creare strumenti per la comunicazione interna alla Parrocchia
- Si è creata una scheda di contatto iniziale dal titolo
- Progetto: Cercasi talenti per la casa del Signore. - L’intervento è stato stilato in ottemperanza delle buone pratiche comunicative e per il superamento dei conflitti nelle organizzazioni.
- In accordo con il Parroco e dopo aver partecipato ad un incontro di Consiglio Pastorale, si è deciso di avviare un corso di comunicazione, per le catechiste e per tutte le persone del quartiere che potessero rappresentare una risorsa per la parrocchia e volessero dare un loro valido aiuto alla rinascita di questo luogo sacro.
Tutti uniti, il “Nuovo Esercito del Bene”!
Nome del corso: Corso di Comunicazione “La Comunicazione che Unisce”
I TEMPI: i tempi sono stati stabiliti in base ai bisogni ed al progetto creato.
Nel caso specifico, il progetto è iniziato a Febbraio 2019 e la cadenza inizialmente settimanale è stata poi gradualmente modificata in quindicinale e poi mensile. Gli incontri sono terminati a Luglio ed hanno avuto una durata di 3 ore ognuno.
Le finalità del progetto: riportare le persone in chiesa, coinvolgere tutti, dall’età del catechismo agli anziani.
- Gli obbiettivi: è fare acquisire un po' a tutti i partecipanti del corso un buon livello di comunicazione e competenze, da un punto di vista relazionale ma anche emozionale.
- Acquisire un ruolo attivo e consapevole nell’ambito parrocchiale, ma anche nell’ambito familiare e nell’educazione dei propri figli.
- Destinatari: tutti, chiunque ha voglia di dare un supporto di presenza morale e fisica alla parrocchia.
- Tematiche: le lezioni si sono svolte su diversi ambiti, tutti atti a dare competenze che potessero essere assimilate dai partecipanti. Si è data vita ad una meta comunicazione. I temi della formazione hanno spaziato dalla comunicazione verbale, paraverbale e non verbale. Le emozioni. Il sentire del corpo, per arrivare alla negoziazione e alla gestione positiva del conflitto.
- Articolazione delle attività e tempi: le attività si sono svolte sempre di mercoledì dalle 17 alle 20 a cadenza settimanale, quindicinale e mensile poi.
- Metodologia: approccio rogersiano, ascolto attivo, accettazione incondizionata, congruenza degli operatori e il non giudizio. Inoltre ai partecipanti sono stati somministrati diversi test, schede create da noi, con le quali si rendeva più facile la comprensione di che cos’è il counseling, a cosa serve e di che si occupa.
Risultati:
Dal corso sono partite 6 attività
1. Corso di pesca
2. Corso di cucina “Antichi Sapori”/ “Cucinando Fischiettando”
3. Corso di Teatro
4. Corso di cucito
5. Un corso ludico per i bambini con Siryaanna artista di strada “Le magiche Bolle di Sapone”
6. Music computer base/ Musica Digitale
Questi progetti hanno tutti un esperto che dona le proprie competenze gratuitamente, e viene affiancato da altri membri attivi (collaboratori) che lo aiutano nella gestione nei vari gruppi.
Tali progetti sono stati pubblicizzati nei vari ambiti scolastici presenti nel territorio, ma verranno proposti un po’ ovunque, nelle associazioni adiacenti alla parrocchia, ma anche nei bar limitrofi tramite l’uso di volantini che pubblicizzano le varie attività.
Ogni corso sarà composto almeno da n.28 moduli, e il contenuto sarà di natura specifica per ogni corso. I corsi iniziano la prima settimana di novembre per finire a fine maggio.
I moduli del corso di pesca saranno svolti, per i primi tempi in parrocchia ma poi la vera e propria esperienza continuerà sulla spiaggia.
I moduli del corso di cucina saranno svolti in parrocchia con l’uso di elettrodomestici trasportabili.
I moduli del corso teatro si svolgono già da un bel po' in un istituto scolastico provvisto di un grande teatro poco lontano dalla parrocchia.
I moduli del cucito si svolgeranno in parrocchia con l’uso di materiali specifici portati dai responsabili del gruppo.
I moduli ludici per i bambini verranno proposti negli spazi parrocchiali. Tali moduli non richiedono acquisti di attrezzi particolari, in effetti verrà insegnato ai bambini/ragazzi a fare le bolle con materiali riciclati: bottiglie, lattine e rotoli di carte.
I moduli inerenti il corso di music computer base si svolgeranno possibilmente nei locali della parrocchia e sono gli unici moduli ad avere necessità di una piccola attrezzatura che sarà acquistata con una raccolta fondi sensibilizzata stesso dal parroco e incrementata anche dai partecipanti ai gruppi.
Metodologie applicate per la realizzazione dei vari corsi inerenti al singolo progetto: “Al sole la neve splende – La comunicazione che unisce”.
- La formazione indirizzata alla persona è caratterizzata tutta in un’ottica rogersiana.
- La persona in sé già è un contenuto di emozione, esperienze vissute e risorse tutte atte a realizzare il suo benessere.
- Le lezioni hanno mirato a rafforzare l’empatia, le capacità assertive e la buona comunicazione.
- Tanto è stato impartito anche sulla visione gestaltica del ciclo del contatto.
- Sono state impartite abilità di negoziazione e mediazione, di marketing, abilità di coaching, e competenze relative la negoziazione.
Tante competenze sono state attuate attraverso l’uso del gioco, di metodiche gruppali e pratiche attive quali:
Role Playing /_ Circle Time/_ Peer Education/_ Cooperative Learning/_ Learning by doing
Visione riassuntiva globale del progetto e attuazione.
Si è formato un gruppo di circa 40 persone che durante questi mesi hanno imparato a guardare con occhi diversi ai sentimenti, alle emozioni. Hanno imparato una buona comunicazione, una comunicazione che unisce e hanno imparato a farne tesoro, un tesoro da portare a casa, nella famiglia o nell’ambito lavorativo.
Durante il progetto insieme abbiamo visto dei film: che hanno allenato i partecipanti al sentire delle emozioni. Abbiamo giocato insieme, organizzato gruppi esperenziali dove ogni partecipante si è ritagliato il suo spazio di crescita personale.
Ancora dopo ogni esperienza è stato proposto un tempo gruppale per il circle time dove ogni partecipante ha avuto la possibilità di esprimere il proprio sentire e di condividere al gruppo propri vissuti e emozioni.
Da questo percorso di crescita gruppale sono nati come ho accennato sopra 6 progetti differenti. Ogni progetto ha un suo leader e dei collaboratori che lo aiutano nella realizzazione del proprio progetto. E’ stata creata un’ulteriore scheda contenente i vari progetti, i leader e i collaboratori. E per ogni progetto è stato stabilito un giorno settimanale e uno spazio parrocchiale di cui usufruire.
Per far si che i progetti fossero divulgati sono stati creati dei volantini.
Tanta pubblicità è stata fatta a mezzo fb, ma la restante parte più cospicua è stata portata da abili collaboratori nelle scuole, piano per piano, classe per classe. Questa pubblicità che sembra semplice è stata organizzata con non poche difficoltà, contattando i vari dirigenti scolastici, chiedendo autorizzazioni e distribuendo volantini pilota a tutti i bimbi. Tali volantini sono stati poi firmati dai genitori, riportati a scuola e raccolti dai vari collaboratori nei diversi istituti.
Tali volantini sono risultati utili a comprendere il numero e il target di bambini\ragazzi che stavano seguendo il nostro progetto.
Stabilito il numero di persone che ci stesse seguendo, in attesa della realizzazione dei vari progetti, abbiamo creato un evento che includesse la rappresentazione di ogni iniziativa nascente.
Di sabato pomeriggio è stato organizzato un OPEN DAY dove ogni bambino ha potuto guardare da vicino lo svolgersi di ogni attività.
La serata di sabato dedicata all’open si è svolta nel migliore dei modi, in un clima di allegria e serenità. Ci sono state innumerevoli iscrizioni, circa cinquanta bambini hanno aderito ai vari progetti. Inoltre si è lasciato tempo utile ai genitori non disponibili nella giornata del sabato, di passare durante la settimana in parrocchia per compilare il modulo di adesione. Cosi altri bambini oltre a quei cinquanta hanno avuto la possibilità d’iscriversi, raggiungendo le 100 iscrizioni.
Terminata questa fase il progetto è stato affidato ad un responsabile della parrocchia che seguirà l’inizio di ogni gruppo, presenziando il gruppo nel suo primo incontro per qualsiasi necessità. Sarà nostra cura, all’incirca ogni mese e mezzo fare un incontro con tutti i collaboratori e i vari leader per constatare lo svolgimento e la buona crescita dei vari progetti.
Se sei un Parroco, un'Associazione NO PROFIT o un collega Counselor o uno Psicoterapeuta, un Assistente sociale o svolgi attività di volontariato in genere e ti interessa saperne di più sulla fase attuativa del progetto, contattaci. Saremo felici di fare rete con te o solo fornirti le informazioni che desideri.