Chi siamo? Siamo due mari pieni di idee, persone dall’animo semplice, tenero e profondo. La nostra marcia in più è la curiosità, la voglia di fare, di conoscere e di realizzare. In questi anni di collaborazione, ogni giorno trascorso insieme ci porta a nuove conoscenze, di noi stessi e dell’altro. Chiunque entra a far parte della nostra scuola, associazione, casa, grande famiglia resta legato a noi, perché l’affetto è palese e esonda in ogni sorriso, abbraccio o stretta di mani. Per tutti questi ultimi due anni non sono stati cosa facile.
Gli abbracci, le carezze, tutto è diventato virtuale… Noi non ci siamo persi d’animo, e abbiamo continuato ad abbracciare, lo abbiamo fatto con gli occhi. Abbiamo accolto, alunni, clienti, persone che ci chiedevano aiuto, e siamo stati accanto a loro anche solo attraverso uno schermo, o dietro ad un telefono ma ci siamo stati comunque. E loro ci hanno inondato di affetto.
Cosa ci hanno insegnato le attività in remoto, che l’essere umano ha bisogno si socialità sempre e che ogni mezzo è buono pur di sentirsi anche minimamente, legato, tenuto, visto dall’altro. Ed è proprio questo che abbiamo fatto, ci siamo augurati Buon Natale, Buon Anno, abbiamo festeggiato compleanni e condiviso step e traguardi di ogni genere. Abbiamo celebrato insieme successi e vittorie, e abbiamo sofferto e condiviso preoccupazioni di ogni genere.
Abbiamo scoperto che un gruppo e sempre di più delle sue parti, anche dietro ad uno schermo, anche se viviamo in regioni diverse, o addirittura in nazioni diverse.Chi ha vinto?... ci vogliamo chiedere insieme a voi che ci leggete. Noi sosteniamo che hanno vinto le emozioni, il sentire vero e l’esperire con coraggio. Tutto questo è andato avanti comunque, anche quando il mondo sembrava inesorabilmente fermarsi, l’emozioni hanno vinto, c’erano ancora, stavano lì ad attenderci, imperturbabili e vive, vere come sempre.
Ed attraverso le emozioni noi abbiamo continuato a lavorare, a sperare, a vincere. Si perché non può essere altro che una vittoria, quando i pianti fuoriesco e solcano il viso, che siano pianti liberatori o di immensa gioia; quando le voci tremano, i visi arrossiscono e il cuore batte forte per un misto di stupore e gratitudine. Quanto rumore fa nel cuore la vera accoglienza, quella incondizionata, l’ascolto attivo, il non giudizio. Tutti valori di cui noi abbiamo fatto un modello di vita. E’ proprio vero Counselor quasi sempre si nasce. Quanto è bello e nobile l’essere umano! Sembra cosi complicato quanto si nasconde sotto le sue tante vesti, ma se decide di svestirsi è un dono immenso. Il counseling è un percorso a togliere, un ritorno all’essenza, quella vera. Un ritorno a chi siamo veramente, o a chi eravamo, a quel completamento divino di quel disegno d’amore che Dio ha voluto per noi.
Si narra del Counseling come di un percorso in crescita, di occhi che cambiano; quegli occhi dati ad ognuno di noi, occhi di un tempo lontano ma che poi incominciano ad imparare e a riconoscere in bello, occhi che guardano al mondo con uno spessore diverso. Ed è allora che vedi e senti, la semplicità dei piccoli gesti, la profondità delle non parole, il rumore assordante di un silenzio, il tenere stretto di un tenero abbraccio, la gioia liberatoria dentro due occhi colmi di lacrime. Il Counseling è tutto questo, noi siamo questo, e voi…tutti, chiunque vuole entrare a far parte del nostro progetto di scuola e di vita, sarà tutto questo. Abbiate la curiosità di esserci, donatevi la gioia di conoscervi e di conoscerci.
Ma più di tutto, non dimenticatevi mai, che nella vita bisogna osare. Fatelo.